Dal Giornale di osservazioni al refrattore di Merz:
Collaboratori inefficienti…
Dopo molta neve e pessimo tempo si ebbe una sera bellissima, della quale però ho potuto profittar poco in grazia dell’inserviente Angelo Bordogna: egli si dimenticò di metter olio nella lampada di osservazione.
25 febbraio 1875
Cominciai a impazientarmi coll’orologio che trovai 27 minuti indietro rispetto al tempo siderale; evidentemente la persona incaricata degli orologi non si ricordò di montarlo a tempo.
3 marzo 1875
Tempo infelice…
Dopo una giornata in apparenza bellissima si ebbe una sera da principio serena, ma con immagini orrende, le quali fecero presagire il temporale che verso le otto e mezzo si annunciò. Feci una sola e cattiva misura.
13 aprile 1875
Tutti i giorni passati tempo diabolico.
1 luglio 1876
Astrofili…
In prima sera, bello; poi impedimento per parte del signor Newman che vuole esercitarsi nell’astronomia ed al quale ho dovuto preparare l’occorrente. Intanto il cielo si fa spesso e le stelle piccole non si vedono più sebben le immagini siano superbe. Dopo, devo attendere allo scambio dei segnali per la longitudine. Mentre questi si fanno, il cielo si rannuvola e dopo posso fare qualche misura. Ma alle due e mezzo dopo mezzanotte devo abbandonar l’istrumento per cercar un po' di riposo.
6 maggio 1875
Astronomi…
Ieri è arrivato Otto Struve e si è molto discusso delle stelle doppie. Oggi di nuovo. Poi dietro avviso telegrafico si ottenne anche la venuta di Dembowski e si passarono insieme alcune ore molto liete.
Occhiali…
Essendosi per disgrazia guastati gli occhiali che avevo finora usato nelle misure e avendone adottao un paio di nuovi, mi par di vedere meno bene nel cercatore meglio nel cannocchiale.
22 maggio 1875
Musica…
Stelle rotonde cielo trasparentissimo; l’aria però si corruppe presto e al gran caldo successe un temporale violento, il quale fece penetrare alcune gocce d’acqua nella cupola. Un vicino mi divertì tutta la sera col suo pianoforte.
23 maggio 1875
Sedia…
Osservazioni piuttosto incomode, la sedia ordinaria essendo stata portata via dal falegname per accomodarla.
25 maggio 1875 (la sedia viene riportata sei giorni dopo)
Zia Francesca…
Le prime ore di stasera, che sarebbero state così importanti dopo i disturbi dei giorni scorsi, le ho dovute impiegare a mostrar Marte, Giove e Saturno alla zia Francesca e a suo figlio. Fortunatamente non durò molto e potei ancora fare un disegno di Marte.
30 settembre 1877
Strumento rotto…
Dopo avere incominciato bene il lavoro, ecco che l’orologio rifiuta di movere oltre il cannocchiale. La corda che sopporta i due pesi motori non aderisce più ad una delle due carrucole e il peso grande cade a terra! Così ho dovuto chiuder bottega prima del tempo.
19 agosto 1875
Crediti immagini:INAF-Osservatorio Astronomico di Brera, Archivio storico, Fondo G. V. Schiaparelli, cart. 403 fasc. 1
lunedì 22 marzo 2010
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Agnese, Ilaria, Cristina, Anna, Rosy e Stefano: grazie per le perle di saggezza di questo blog. Zia Francesca... Meraviglioso!
RispondiEliminaSaluti, Andrea